| Swindle |
| | Apro questa discussione a seguito di quanto emerso commentando la storia vincitrice del XII turno del concorso "Lotta all'ultimo inchiostro" su Magie Sinister e riporto qui i messaggi rilevanti.
Commenti di Ida59 OOC di trama.
La storia ricalca molto le lezioni di Occlumanzia tra Piton e Harry del 5° libro (fatto in sé astrattamente pregevole se fosse correttamente applicabile ai diversi personaggi e alle mutate condizioni, cosa che a mio parere invece non è possibile fare) con Silente che sostituisce Piton come insegnante e Severus allievo al posto di Harry. La storia replica pari, pari le situazioni delle lezioni di Occlumanzia del 5° libro, con Severus che, proprio come Harry, si trova a respinge quasi fisicamente l’insegnante per liberarsi dell’intrusione mentale, gli cedono le gambe e cade a terra stremato e boccheggiante, si stanca e si indebolisce, giura a se stesso che non cederà permettendogli di vedere ancora certe cose per lui importi, ma poi neppure si accorge quando l’altro gli penetra nella mente e infine cede ancora, fino a cadere inerme a terra. Bene, tutto questo è perfetto per Harry ma è del tutto OOC nei confronti di Piton per i seguenti motivi:
1. se non ho capito male, la storia è ambientata dopo che Severus ha ascoltato la profezia e ha chiesto aiuto a Silente, ma prima della scomparsa di Voldemort, quindi nel periodo in cui Piton ha fatto il doppio gioco e spiava Voldemort per conto di Silente; siamo quindi nel periodo che va dalla fine dell’estate del 1980 al 31/10/1981;
2. Severus ha quindi 20-21 anni, cioè 5-6 anni in più di Harry quando faceva lezioni di Occlumanzia, eppure sembra essere più debole di Harry stesso, cosa che non ha molta logica considerato che tutti sappiamo che Piton è un mago molto potente, quindi si ha OOC per contraddizione logica di ciò che conosciamo di Piton e Harry;
3. Harry faceva lezione di Occlumanzia con un professore che odiava e di cui non intendeva seguire gli insegnamenti; Piton fa lezioni di Occlumanzia con la persona che può salvare Lily, la persona per cui è disposto a fare qualsiasi cosa (glielo ha testualmente detto), la persona per la quale sta rischiando la vita facendo la spia per lui, la persona che, in modo evidente, ha creduto al suo pentimento e si fida di lui. Se Harry non aveva alcuna motivazione per imparare l’Occlumanzia, Piton ne ha moltissime, compresa quella di cercare di restare vivo, eppure sembra essere più debole di Harry stesso, cosa che non ha molta logica, quindi si ha OOC per contraddizione logica di ciò che conosciamo di Piton e Harry;
4. Severus sta facendo un pericolosissimo doppio gioco e se Voldemort (il migliore Legilimante del loro tempo) lo scopre, è morto. Eppure Silente riesce a penetrare nella sua mente senza neppure che Severus se ne accorga. Ma se Voldemort facesse la stessa cosa si avvedrebbe che Piton lo sta tradendo e questo decreterebbe la fine di Piton. Da ciò che è mostrato nella storia, invece, Severus non è minimamente in grado di occludere la propria mente, cosa che fa di lui una spia morta e rende illogica la trama della storia, quindi si ha OOC per contraddizione logica di ciò che conosciamo di Piton e Voldemort e dei fatti originali dei libri;
5. vi è anche una illogicità di fondo che nasce direttamente dalla storia stessa. Eileen consegna un libro sull’Occlumanzia al piccolo Severus quando comincia ad andare a scuola, ma due anni dopo la fine della scuola Piton non sa applicare l’Occlumanzia. Dai libri risulta che l’Occlumanzia non è insegnata a Hogwarts e noi sappiamo che Piton era un ragazzo molto studioso e che aveva ottimi risultati a scuola, che ha inventato il Levicorpus prima della fine del 5° anno (viene usato contro di lui da James nel “peggior ricordo” durante i GUFO del 5° anno quindi lo ha inventato per forza prima) e ha inventato anche il Sectumsempra (che è addirittura Magia Oscura!) sempre mentre era a scuola. Quindi Piton era indubbiamente uno studente molto dotato eppure, nonostante abbia avuto a disposizione un libro di Occlumanzia per ben nove anni, in questa storia non ha imparato assolutamente nulla. Io credo che se Hermione avesse avuto quel libro avrebbe imparato eccome, e sono convinta che lo stesso valga anche per Piton. Far consegnare quel libro al piccolo Severus e non fargli imparare nulla in nove anni rende intrinsecamente illogica la storia, quindi si ha OOC per contraddizione logica interna in considerazione di ciò che conosciamo di Piton.
6. Non sto a tediarvi con l’Occlumanzia di livello base (quella che permette di non lasciare accedere alla propria mente) e quella di livello avanzato (permette che l’altro acceda alla propria mente, ma l’Occlumante sa escludere i ricordi e le emozioni che contraddicono la bugia. Vedi pag. 501 del 5° libro e questo messaggio e i due successivi), ma io ritengo che il giovane Piton, che ha appena tradito Voldemort per cercare di salvare Lily e fa la spia a favore di Silente, debba per forza conoscere almeno l’Occlumanzia di base (mentre il Severus adulto che fa la spia per Silente dopo il ritorno di Voldemort è diventato un maestro anche nel livello più elevato) altrimenti Voldemort avrebbe subito scoperto il suo tradimento e lo avrebbe ucciso. Di conseguenza la trama della storia è forzatamente OOC con i fatti dei libri perché contraddice una conclusione logica tratta dai libri stessi.
OOC di Piton
1. Da quanto detto ai precedenti punti 2-3-4-5 emerge una evidente OOC della caratterizzazione del personaggio di Piton che risulta essere perfino più debole di Harry (punto 2) sebbene abbia migliori motivazioni del ragazzo (punti 3 e 4) e abbia avuto la possibilità di studiare da solo Occlumanzia dai libri (punto 5).
2. Per me vi è inoltre OOC di Piton quando pensa “Questo bastardo manipolatore sta giocando con me da tutta la notte” per i seguenti motivi:
a. Piton in questa epoca non è assolutamente in grado di sapere che Silente è un “bastardo manipolatore” perché non possiede alcun elemento/informazione che possa condurlo a tale conclusione. Per Piton in quel momento Silente è solo la persona che può salvare Lily. Questo non significa che Silente non possa essere oggettivamente definito “bastardo manipolatore” (i lettori possono pensare questo di Silente perché loro sono onniscienti avendo letto tutti i sette libri) però questo Piton lo può pensare solo con il senno di poi (vedi successivo punto b), nel corso dei ricordi del 7° libro, ma in questo momento quel pensiero di Piton rende il personaggio OOC in quanto in contraddizione con ciò che il personaggio può effettivamente conoscere;
b. Piton si rende conto di essere stato effettivamente manipolato da Silente solo nel corso del 6° libro, quando capisce che Silente è disposto a lasciar morire Harry (vedi i ricordi di Piton nel 7° libro). Eppure, anche quando Piton raggiunge questa certezza, la sua reazione è molto controllata ed esprime solo, oggettivamente, la conclusione cui è arrivato, senza condirla con insulti e sarcasmo come è invece nel pensiero di Piton in questa storia che per me suona quindi OOC rispetto alla corretta caratterizzazione del suo personaggio che, tra l’altro, nel momento in cui è ambientata la storia, è disposto a tutto, e sicuramente anche a farsi manipolare, pur di salvare Lily.
3. Per me vi è inoltre OOC di Piton quando dice “I hate you, Dumbledore” in quanto, nel momento in cui è ambientata la storia, Severus è disposto a tutto pur di salvare Lily e Silente è la persona che più di tutti gli può assicurare il raggiungimento dell’obiettivo (se così non fosse Severus non avrebbe tradito Voldemort e non farebbe la spia per Silente), quindi quella frase non ha alcuna logica sulle labbra di Severus, anzi, dovrebbe solo ringraziarlo perché insegnandogli Occlumanzia (anche con le cattive maniere) gli rende possibile restare vivo e fare la spia per cercare di proteggere Lily.
Per concludere: il Piton di questa storia mi ricorda in tutto e per tutto il ragazzino Harry, arrogante, presuntuoso e accecato dall’odio per Piton. Ma Piton non è Harry, è sempre stato molto diverso, freddo e controllato, altrimenti non avrebbe mai potuto essere la spia di Silente che per anni ha portato avanti un incredibile doppio gioco con Voldemort che ha iniziato quando aveva solo poco più di venti anni.
OOC di Silente
Sono la prima a pensare che Silente sia un “bastardo manipolatore” e lo pensavo già molto prima che uscisse il 7° libro; Silente, però, per manipolare ha sempre e solo usato la dolcezza, la persuasione e perfino l’affetto e in sette libri non abbiamo mai visto il Silente descritto in questa storia, che quindi per me è del tutto OOC negli atteggiamenti esteriori. Il Silente di questa storia, a dire il vero si comporta con lo stesso urticante sarcasmo che è proprio di Piton. Ma Silente è molto, molto diverso da Piton!Risposte di SwindleGrazie per avermi votato!
Dopodichè, direi che è giusto che passi a "difendermi" dalle "accuse" mosse da Ida alla mia storia. Mi conosci, e sai che odio l'OOC, per cui mi sento in dovere di esporre il mio punto di vista che, per carità, può essere totalmente sbagliato.
Allora, il limite delle parole, come sapete, era solo di 750, per cui non sono riuscita completamente a descrivere e a far passare ciò che volevo, inoltre ammetto di aver scritto questa storia piuttosto velocemente, quindi può benissimo non essere molto curata. Credo però di aver trovato un grosso punto che ha compromesso tutta la storia: in una prima stesura della storia, Severus diceva che è più o meno mattina, e che è dalla sera prima che Silente sta usando contro di lui la Legimanzia, perchè ovviamente non è che abbiano molto tempo per vedersi senza il rischio che Voldemort lo scopra. Per esigenze di spazi, ho dovuto restringere questo passo a questa frase: "Questo bastardo manipolatore sta giocando con me da tutta la notte." Che probabilmente non sottolinea abbastanza quel "da tutta la notte". Detto ciò, per me, ovviamente, non è comunque OOC. Mi spiego. Innanzitutto è vero, c'è un parallelismo tra le lezione di Occlumanzia Harry-Piton e queste Piton-Silente. Ma ci sono un pò di MA. 1. Harry e Piton fanno le loro lezioni in alcune sere, poche ore alla volta. Silente nella storia sta sottoponendo Piton ai suoi attacchi di Legimanzia da tutta la notte (quindi sono passate parecchie ore dall'inizio della "lezione"). 2. Harry non sa assolutamente nulla di Legimanzia quando inizia le sue lezioni, Severus invece (come ho scritto nella storia) quando era ragazzo si era avvicinato a quest'arte grazie al libro della madre, in ogni caso se anche non è andata così nella mente della rowling è ovvio che Severus sapesse già usare la Legimanzia uscito da Hogwarts. Infatti in questa storia io NON dico assolutamente che Piton non è in grado di usarla e che quelle con Silente sono i primi contatti con l'Occlumanzia che ha. Ma ci sono due differenti livelli. Harry deve imparare ad Occludere la mente in modo che Voldemort non possa più entrare nella sua mente quando dorme (o l'inverso), quindi si tratta di un'Occlumanzia di base, invece Piton deve essere in grado di nascondere i suoi ricordi/i suoi pensieri agli attacchi diretti di Voldemort, che è un'Occlumanzia di gran lunga di più alto livello. Da qui la storia: Silente vuole essere sicuro che Severus ce la possa fare. Quindi il loro incontro non si presenta come una lezione ma più che altro come una prova che Silente vuole fare. 3. Io credo che ci sia un'enorme differenza, sotto molti aspetti, dal Piton adulto, che noi conosciamo dai libri, al giovane Piton, che amava le Arti Oscure, seguiva amici crudeli, si è lasciato irretire dalla gloria del potere di Voldemort, ecc...
Fatte queste premesse, cerco di rispondere punto per punto ad Ida.
CITAZIONE (Ida59 @ 15/3/2011, 15:33) OOC di trama.
La storia ricalca molto le lezioni di Occlumanzia tra Piton e Harry del 5° libro (fatto in sé astrattamente pregevole se fosse correttamente applicabile ai diversi personaggi e alle mutate condizioni, cosa che a mio parere invece non è possibile fare) con Silente che sostituisce Piton come insegnante e Severus allievo al posto di Harry. La storia replica pari, pari le situazioni delle lezioni di Occlumanzia del 5° libro, con Severus che, proprio come Harry, si trova a respinge quasi fisicamente l’insegnante per liberarsi dell’intrusione mentale, gli cedono le gambe e cade a terra stremato e boccheggiante, si stanca e si indebolisce, giura a se stesso che non cederà permettendogli di vedere ancora certe cose per lui importi, ma poi neppure si accorge quando l’altro gli penetra nella mente e infine cede ancora, fino a cadere inerme a terra. Bene, tutto questo è perfetto per Harry ma è del tutto OOC nei confronti di Piton per i seguenti motivi:
1. se non ho capito male, la storia è ambientata dopo che Severus ha ascoltato la profezia e ha chiesto aiuto a Silente, ma prima della scomparsa di Voldemort, quindi nel periodo in cui Piton ha fatto il doppio gioco e spiava Voldemort per conto di Silente; siamo quindi nel periodo che va dalla fine dell’estate del 1980 al 31/10/1981; Esatto, questo è il periodo. Ma è, soprattutto, il periodo in cui Voldemort ha chiesto a Severus di spiare Silente per suo conto, e lui è poi diventato Insegnante di Pozioni. (per questa cronologia mi son basata su quella messa su LS...)
CITAZIONE 2. Severus ha quindi 20-21 anni, cioè 5-6 anni in più di Harry quando faceva lezioni di Occlumanzia, eppure sembra essere più debole di Harry stesso, cosa che non ha molta logica considerato che tutti sappiamo che Piton è un mago molto potente, quindi si ha OOC per contraddizione logica di ciò che conosciamo di Piton e Harry; No, che Piton sia più debole di Harry non è assolutamente vero. Piton qui a 20 anni, quindi è di sicuro meno potente del Piton 35enne che da lezioni ad Harry in HP5. Inoltre, in ogni caso, si può suppore che Silente abbia più esperienza e sia più potente sia del Piton 20enne, sia del Piton 35enne. Questo non vuol dire che sia più debole di Harry, perchè, mettendo in conto le differenze di età e di potenza e il fatto che, come dicevo nelle premesse, è tutta la notte che stanno "combattendo", mi sembra logico che Severus risulti essere in difficoltà contro Silente.
CITAZIONE 3. Harry faceva lezione di Occlumanzia con un professore che odiava e di cui non intendeva seguire gli insegnamenti; Piton fa lezioni di Occlumanzia con la persona che può salvare Lily, la persona per cui è disposto a fare qualsiasi cosa (glielo ha testualmente detto), la persona per la quale sta rischiando la vita facendo la spia per lui, la persona che, in modo evidente, ha creduto al suo pentimento e si fida di lui. Se Harry non aveva alcuna motivazione per imparare l’Occlumanzia, Piton ne ha moltissime, compresa quella di cercare di restare vivo, eppure sembra essere più debole di Harry stesso, cosa che non ha molta logica, quindi si ha OOC per contraddizione logica di ciò che conosciamo di Piton e Harry; E' vero, Silente può salvare Lily. Ma credi davvero che basti questo a non farglielo odiare? Secondo me no, per lo meno all'inizio. All'inizio infatti non sono il Piton e il Silente che conosciamo nei libri di HP. Non hanno lo stesso rapporto, non hanno la stessa reciproca fiducia che porta Silente a chiedere a Severus di ucciderlo e Piton ad accettare. Questo rapporto si è creato col tempo, ovviamente, mentre qui non sono altro che il potente Silente, l'unico mago che Voldemort abbia mai temuto, e Piton, il giovane serpeverde ora Mangiamorte che ha spifferato al suo Oscuro Signore la profezia della Cooman. Secondo me perciò i primi rapporti dei due potevano essere alquanto tesi: Silente aveva comunque davanti un Mangiamorte e per quanto sia incline alle seconde possibilità di certo non è uno sprovveduto da dare così la sua fiducia senza qualche prova della sua lealtà. Piton risentiva forse nell'orgoglio di aver dovuto chiedere aiuto a Silente, inoltre era schiacciato tra due potenti maghi come Voldemort e Silente, costretto a servire due padroni a fare il lavoro sporco e far da spia a entrambi. Secondo me per un giovane di 20 anni tradito dalla vita e dalle proprie scelte i due padroni potevano essere tranquillamente odiati allo stesso modo, per quanto Silente potesse salvare Lily e quindi Piton non lo avrebbe mai tradito. In questa storia Silente e Piton sono i due personaggi che vengono descritti nel capitolo di HP7 "La storia del Principe", quando Piton va a supplicare Silente perchè salvi Lily. Ricordate? Piton appare debole, feroce, addolorato, folle. Silente appare potente, sprezzante, quasi indifferente al dolore di Piton. E' Silente che usa il ricordo di Lily per portare Severus a fare il doppiogioco per lui. E' Silente che, con sarcasmo, chiede a Severus perchè non si sia rivolto a Voldemort per aver salva la vita di Lily. Dal capitolo 33 di HP7: "Tu mi disgusti" commentò Silente, e Harry non aveva mai sentito tanto disprezzo nella sua voce. Piton parve rimpicciolire.
CITAZIONE 4. Severus sta facendo un pericolosissimo doppio gioco e se Voldemort (il migliore Legilimante del loro tempo) lo scopre, è morto. Eppure Silente riesce a penetrare nella sua mente senza neppure che Severus se ne accorga. Ma se Voldemort facesse la stessa cosa si avvedrebbe che Piton lo sta tradendo e questo decreterebbe la fine di Piton. Da ciò che è mostrato nella storia, invece, Severus non è minimamente in grado di occludere la propria mente, cosa che fa di lui una spia morta e rende illogica la trama della storia, quindi si ha OOC per contraddizione logica di ciò che conosciamo di Piton e Voldemort e dei fatti originali dei libri; Come ho già detto, non è vero che Piton non è in grado di occludere la propria mente. E' da tutta la notte che Silente sta usando la Legimanzia contro di lui, mentre questo passo di storia si riferisce agli ultimi momenti di questa "sessione di allenamenti". L'inizio dela storia coincide con il momento in cui Severus inzia ad essere stanco e a soccombere sotto la potenza di Silente, che sembra sempre più forte (mentre è semplicemente Severus a diventare più stanco e debole). Il primo flash, infatti, uno dei primi ricordi che Silente riesce a vedere, è piuttosto veloce. Se ci pensi, in questo modo ha senso anche il resto della storia. Appunto perchè deve fare più del doppio gioco, Severus ha bisogno di essere praticamente imbattibile in Occlumanzia e, per quanto abbia potuto imparare le basi di quest'arte dal libro della madre, avere a che fare con un mago potente come Silente è tutta un'altra cosa. Tu dai per scontato che Severus dovesse già essere un eccellente occlumante quando entra nei Mangiamorte, secondo me era bravo, ma non eccellente. E di sicuro pochi dei nuovi Mangiamorte conoscevano almeno un pò le basi dell'Occlumanzia, cosa che sicuramente deve aver fatto spiccare Severus sugli altri. Ma qui siamo ad un altro livello: se prima Voldemort poteva divertirsi a torturare Severus con la legimanzia per divertimento, come era forse solito fare con i suoi Mangiamorte, qui Piton è nella delicata posizione di spia. E' ovvio che Voldemort inizierà a controllarlo con più serietà, e quindi Piton deve essere pronto: da qui si innesta questa storia, proprio dall'inzio del suo lavoro di spia, quando evidentemente non aveva le stesse conoscenze e la stessa potenza del Piton che incontriamo anni dopo in HP5.
CITAZIONE 5. vi è anche una illogicità di fondo che nasce direttamente dalla storia stessa. Eileen consegna un libro sull’Occlumanzia al piccolo Severus quando comincia ad andare a scuola, ma due anni dopo la fine della scuola Piton non sa applicare l’Occlumanzia. Dai libri risulta che l’Occlumanzia non è insegnata a Hogwarts e noi sappiamo che Piton era un ragazzo molto studioso e che aveva ottimi risultati a scuola, che ha inventato il Levicorpus prima della fine del 5° anno (viene usato contro di lui da James nel “peggior ricordo” durante i GUFO del 5° anno quindi lo ha inventato per forza prima) e ha inventato anche il Sectumsempra (che è addirittura Magia Oscura!) sempre mentre era a scuola. Quindi Piton era indubbiamente uno studente molto dotato eppure, nonostante abbia avuto a disposizione un libro di Occlumanzia per ben nove anni, in questa storia non ha imparato assolutamente nulla. Io credo che se Hermione avesse avuto quel libro avrebbe imparato eccome, e sono convinta che lo stesso valga anche per Piton. Far consegnare quel libro al piccolo Severus e non fargli imparare nulla in nove anni rende intrinsecamente illogica la storia, quindi si ha OOC per contraddizione logica interna in considerazione di ciò che conosciamo di Piton. Ok, innanzitutto Eileen NON dà a Severus il libro di Occlumanzia al suo primo anno. Nella mia immaginazione, così come nella storia, lo dà ad un Severus di 13/14 anni. Mi ripeto: non è vero che Severus non ha imparato nulla; dal libro ha imparato le basi della Legimanzia; ma un conto è leggere da un libro (altrimenti Piton avrebbe detto ad Harry di fare così, e la stessa Hermione probabilmente l'avrebbe fatto), un conto è trovarsi davanti un mago in carne ed ossa che forza la tua mente, tanto più se è un mago del calibro di Piton (per quanto riguarda Harry in HP5), Voldemort (per quanto riguarda Piton nella sua carriera di Mangiamorte) o Silente (per quanto riguarda Piton in questa storia). Non so, da HP5 io avevo compreso che la Legimanzia non è un'arte facilmente apprendibile autonomamente.
CITAZIONE 6. Non sto a tediarvi con l’Occlumanzia di livello base (quella che permette di non lasciare accedere alla propria mente) e quella di livello avanzato (permette che l’altro acceda alla propria mente, ma l’Occlumante sa escludere i ricordi e le emozioni che contraddicono la bugia. Vedi pag. 501 del 5° libro e questo messaggio e i due successivi), ma io ritengo che il giovane Piton, che ha appena tradito Voldemort per cercare di salvare Lily e fa la spia a favore di Silente, debba per forza conoscere almeno l’Occlumanzia di base (mentre il Severus adulto che fa la spia per Silente dopo il ritorno di Voldemort è diventato un maestro anche nel livello più elevato) altrimenti Voldemort avrebbe subito scoperto il suo tradimento e lo avrebbe ucciso. Di conseguenza la trama della storia è forzatamente OOC con i fatti dei libri perché contraddice una conclusione logica tratta dai libri stessi. Siamo della stessa idea. Infatti, questa storia tratta proprio del momento in cui Severus tradisce Voldemort, conosce già l'Occlumanzia di base e necessita di approfondire le sue conoscenze per poter fare da spia per Silente.
CITAZIONE OOC di Piton
1. Da quanto detto ai precedenti punti 2-3-4-5 emerge una evidente OOC della caratterizzazione del personaggio di Piton che risulta essere perfino più debole di Harry (punto 2) sebbene abbia migliori motivazioni del ragazzo (punti 3 e 4) e abbia avuto la possibilità di studiare da solo Occlumanzia dai libri (punto 5). Credo di averti già risposto ai punti 2-3-4-5 in meritò alla differenza di potenza tra Harry e Piton, e Piton giovane e Piton di HP5.
CITAZIONE 2. Per me vi è inoltre OOC di Piton quando pensa “Questo bastardo manipolatore sta giocando con me da tutta la notte” per i seguenti motivi:
a. Piton in questa epoca non è assolutamente in grado di sapere che Silente è un “bastardo manipolatore” perché non possiede alcun elemento/informazione che possa condurlo a tale conclusione. Per Piton in quel momento Silente è solo la persona che può salvare Lily. Questo non significa che Silente non possa essere oggettivamente definito “bastardo manipolatore” (i lettori possono pensare questo di Silente perché loro sono onniscienti avendo letto tutti i sette libri) però questo Piton lo può pensare solo con il senno di poi (vedi successivo punto b), nel corso dei ricordi del 7° libro, ma in questo momento quel pensiero di Piton rende il personaggio OOC in quanto in contraddizione con ciò che il personaggio può effettivamente conoscere; Un momento. Secondo me Piton 20enne ancora non conosce bene Silente e non ne ha la stima e non prova affetto nei suoi confronti come è evidente da HP7. Severus si trova in una bruttissima posizione, essendo schiacciato tra due grandi maghi, tra due grandi potenze: Voldemort lo tiene in gran conto, affidandogli un compito importante... e lui lo sta tradendo; Silente non si fida ancora di lui... eppure è l'unica persona di cui Severu si possa fidare per salvare Lily, l'amore della sua vita. Mettendomi nei suoi panni, io sarei un tantino spaventata, stressata, e decisamente in pericolo. Non so cosa tu abbia pensato di questo commento, ma il "bastardo manipolatore" per me era riferito soltanto al fatto che Silente, approfittando dell'amore che Severus prova per Lily, riesce a portarlo dalla sua parte, facendone la propria spia e guadagnando quindi una grande risorsa, una grande fonte di informazione: è inequivocabile, infatti, che già all'epoca Piton si trovasse ad una buona posizione tra i Manigamorte (per un sacco di motivi: è lui a riferire la profezia, è lui che Voldemort manda a spiare Silente, è lui che può chiedere al Signore Oscuro un favore personale, come quello di salvare la vita a Lily). Per quanto ne sappiamo, Piton, non fidandosi della parola di Voldemort, va da Silente per dargli una grande informazione: Voldemort pensa che sia Harry Potter il bambino della profezia e quindi colpirà la famiglia Potter. Piton dà quest'informazione a Silente, credendo che così lui ora salvi Lily (è comunque grazie a lui che lo Silente scopre i piani di Voldemort e che mette in guardia i Potter). A questo punto, per quanto ne sappiamo, Piton avrebbe anche potuto "ritirarsi dalla scena" e limitarsi ad aspettare che succedesse qualcosa (anche perchè nel momento in cui i Potter si nascondono e scelgono il loro custode segreto, non è che Piton possa fare molto). Invece Silente gli chiede qualcosa in cambio. "Ma come?" Avrà pensato Piton. "Io gli dò un'informazione per salvare delle vite e lui ancora mi chiede qualcosa?" Ovviamente Piton accetta (altrimenti non sarebbe il nostro amato Severus, no? ), mettendosi in quella pericolosa situazione di cui sopra. In ogni caso questo comportamento di Silente, agli occhi di Piton, non dovrà essere stato proprio fantastico. Per quanto mi riguarda, qui Silente si dimostra proprio un "manipolatore bastardo" (per quanto io sia profondamente convinta del fatto che volesse salvare anche Severus), e mi sembra alquanto ovvio che Piton, con tutta la sua intelligenza, lo capisca e lo odi per questo.
CITAZIONE b. Piton si rende conto di essere stato effettivamente manipolato da Silente solo nel corso del 6° libro, quando capisce che Silente è disposto a lasciar morire Harry (vedi i ricordi di Piton nel 7° libro). Eppure, anche quando Piton raggiunge questa certezza, la sua reazione è molto controllata ed esprime solo, oggettivamente, la conclusione cui è arrivato, senza condirla con insulti e sarcasmo come è invece nel pensiero di Piton in questa storia che per me suona quindi OOC rispetto alla corretta caratterizzazione del suo personaggio che, tra l’altro, nel momento in cui è ambientata la storia, è disposto a tutto, e sicuramente anche a farsi manipolare, pur di salvare Lily. Sì, è vero, Severus si rende conto di essere stato manipolato solo nel corso di HP6, ma come ti ho spiegato poco sopra, qui si parla di un'altra manipolazione, non, diciamo, di quella "finale", a "lunga scadenza", quanto della prima con la quale Silente riesce a portare Piton dalla parte dei buoni per quanto, secondo me, l'avrebbe comunque in qualche modo fatto. Piton è disposto a lasciarsi manipolare, pur di salvare Lily, su questo siamo d'accordissimo, infatti accetta di subire la tortura psicologica di Silente con la sua Legimanzia, mi sembra. Tuttavia, per tutto ciò che ho detto fin'ora, ritendo che Severus avrebbe plausibilmente potuto odiare Silente, pur non dimostrandolo apertamente. E non dimentichiamoci che, infatti, quando in questa storia Severus dice di odiare Silente lo fa in un momento di dolore e di stanchezza fisica e mentale e, soprattutto, lo pensa solamente. Mentre nei libri di HP, essendo in Potter-visione, non abbiamo i pensieri del nostro caro prof.
CITAZIONE 3. Per me vi è inoltre OOC di Piton quando dice “I hate you, Dumbledore” in quanto, nel momento in cui è ambientata la storia, Severus è disposto a tutto pur di salvare Lily e Silente è la persona che più di tutti gli può assicurare il raggiungimento dell’obiettivo (se così non fosse Severus non avrebbe tradito Voldemort e non farebbe la spia per Silente), quindi quella frase non ha alcuna logica sulle labbra di Severus, anzi, dovrebbe solo ringraziarlo perché insegnandogli Occlumanzia (anche con le cattive maniere) gli rende possibile restare vivo e fare la spia per cercare di proteggere Lily. Non ripeto ciò che ho giò detto sopra, ma i concetti sono sempre quelli: Severus si trova in una brutta situazione e odia Silente per averlo manipolato e averlo gettato in quello stato di cose. Inoltre, ricordiamoci che lo pensa solamente, e non lo dice affatto.
CITAZIONE Per concludere: il Piton di questa storia mi ricorda in tutto e per tutto il ragazzino Harry, arrogante, presuntuoso e accecato dall’odio per Piton. Ma Piton non è Harry, è sempre stato molto diverso, freddo e controllato, altrimenti non avrebbe mai potuto essere la spia di Silente che per anni ha portato avanti un incredibile doppio gioco con Voldemort che ha iniziato quando aveva solo poco più di venti anni. Piton non è Harry, su questo nulla da ridire. Ma per quanto mi riguarda, ci sono parecchie somiglianze: Piton è solo, ha fatto molti sbagli, si ritrova sulle spalle un peso enorme, è diviso tra il suo amore e tutto ciò che ha seguito fino ad allora (i suoi ideali, i suoi sogni... le Arti Oscure). Piton può amare ma, quanto e forse più di Harry, è stato tradito dalla vita e può, quindi, anche odiare.
CITAZIONE OOC di Silente
Sono la prima a pensare che Silente sia un “bastardo manipolatore” e lo pensavo già molto prima che uscisse il 7° libro; Silente, però, per manipolare ha sempre e solo usato la dolcezza, la persuasione e perfino l’affetto e in sette libri non abbiamo mai visto il Silente descritto in questa storia, che quindi per me è del tutto OOC negli atteggiamenti esteriori. Il Silente di questa storia, a dire il vero si comporta con lo stesso urticante sarcasmo che è proprio di Piton. Ma Silente è molto, molto diverso da Piton! Io credo che il Silente urticante e pieno di sarcasmo sia molto simile a Piton insegnante, eppure è proprio questo Silente che ritroviamo nei ricordi di Piton in HP7 quando va a supplicarlo perchè salvi Lily. Credo di averlo reso piuttosto simile alla copia, con un pò di cattiveria in più... che in realtà, per me, non è altro che usata al fine di riuscire ad aiutare Severus a migliorarsi, anche se lui, non conoscendolo, non può capirlo. L'ultima cosa che dice, che è poi il titolo della storia, (mi riferisco all'espressione "Steel your mind, Severus") dovrebbe essere intesa come la prova lampante che Silente lo voglia aiutare. Se volesse solo torturarlo, se fosse veramente malvagio come si dimostra nel resto della storia, non gli urlerebbe di resistere... o no? La cattiveria, il sarcasmo, sono solo i metodi che Silente usa per spronare Severus nel momento in cui comincia a cedere, mentre invece Silente sa che può fare molto di più, che ne è in grado. Ovviamente la storia è vista dal punto di vista di un Severus giovane, tradito dalla vita e in quel momento stanco e sofferente: non conosce Silente e di certo non può accorgersi delle sue vere intenzioni, per questo lo odia, per questo lo chiama "manipolatore bastardo". Non fraintendermi: io amo Silente. Amo Silente tanto quanto Severus proprio per come è fatto: per questa sua distorta visione del "bene superiore" che l'ha portato a fare tanti errori da giovane, che lo porta ad essere così amorevole e amichevole nei confronti di Harry e degli altri ragazzi, così come ad essere così freddo e distante da quel giovane Mangiamorte che si presenta da lui supplicante. Eppure, riesce subito a vedere nell'anima di quel ragazzo e a scorgere l'uomo che può diventare ed è disposto ad essere un "manipolatore bastardo", ad essere odiato, pur di portarlo sulla giusta via. Cosa sarebbe diventato Severus se Silente non lo avesse manipolato, legandolo a sè, quel giorno? E i risultati si vedono, Silente aveva ragione: per Piton, Albus diventa l'amico più fidato, l'unica persona che abbia mai creduto in lui; per Silente, Severus diventa l'uomo, talmente degno di fiducia, a cui chiedere di ucciderlo.
Spero di essermi spiegata meglio. Ad ogni modo, se questa storia non risponde ai parametri di MSS, non credo neanche che sia giusto che vinca questo turno di Lotta all'Ultimo Inchiostro... quindi lascerei il posto ad Elly.Edited by Ida59 - 16/3/2011, 15:31
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